Campionato 7^ Giornata Ritorno
Stadio Noventa Padovana - Ore 15.00
Sacra Famiglia - Giorgione 0-1
(Stocco)
Sacra Famiglia: Benvenuti - Volpe (44st Bertipaglia) - Meneghetti - Moro - Faggian - Tognon - Dal Pozzolo - Richichi (18st Bozzolan) - Rosatti (7st Vaiuso) - Ferrario - Lauber. A disp: Ciucevich - Vedovato.
Giorgione: Gasparello - Longato G. - Favaro - Cisotto - Vio - Speggiorin - Regazzo (25st Stocco) - Pilotto (30st De Marchi) - Gerotto (39pt Longato J.) - Agyeman - Simioni (35st Trevisan). A disp: Dengo - Stecca.
Gara di difficile interpretazione, con campo in sintetico, piccolo e con avversario ben organizzato, chiuso a difesa della propria porta che non ha lasciato il minimo spazio ai nostri attaccanti.
Oggi abbiamo cambiato molti moduli, durante la gara, un po' per necessità, un po' per cercare di scardinare la fase difensiva padovana. Alla fine la volontà, la ricerca degli spazi, attraverso il gioco, ci ha dato ragione, trovando la rete nella parte finale del secondo tempo.
Capisco che trovare sempre in ogni gara il giusto modo e la giusta interpretazione in campo, non è facile, ma è l'unico modo per poter primeggiare, qualsiasi sia la posizione in classifica dell'avversario di turno. Le difficoltà le abbiamo avute sia con le squadre di alta classifica, sia con le squadre di bassa classifica. Questo è un campionato in cui tutti possono battere tutti !
Il primo tempo è giocato con ritmi elevati da parte dell'avversario, che non gioca, mette palla sempre avanti e gioca sul possibile errore difensivo. Noi dietro siamo ordinati e concediamo pochissimo, ma l'avversario ha molta aggressività ed i cambi di fronte sono continui. In mezzo lavoriamo, ma perdiamo troppi palloni, cercando le giocate difficili. Davanti non la prendiamo quasi mai e le occasioni da rete, in questo primo tempo, ce ne sono veramente poche, a parte un calcio di rigore non dato, ma molto evidente su Favaro. Le difficoltà di gioco ci sono e l'avversario le sfrutta grazie alle continue pressioni e alla buona prestanza fisica.
Inizia la seconda parte, con molta attesa da parte della Sacra famiglia e per tutto il secondo tempo non la si vedrà più dalle nostre parti. Noi giochiamo, ci allarghiamo, entriamo nel campo, andiamo in profondità, cerchiamo le giocate veloci, ma l'avversario difende bene e non concede spazi. E' chiaro che la soluzione al problema dovrà avvenire, attraverso una giocata singola di qualità. E qui Agyeman la prova, saltando il diretto avversario e con un lob di sinistro supera il portiere, con palla che sbatte sulla traversa e esce. Ci riprovano, prima Cisotto, poi Pilotto, poi Simioni ed infine nasce l'azione della rete con un'ampiezza sul lato destro, un cross preciso che prima Agyeman e poi Longato mancano, ma sul lato opposto arriva Stocco che la mette dentro a colpo sicuro.
La gara non è finita e l'avversario prova il tutto per tutto, buttando in "the box" la palla cercando, la spizzata, il calcio di punizione, il calcio di rigore o l'errore difensivo. Qualcosa sbagliamo ma il tempo è finito e i tre punti vanno nelle nostre tasche, dopo una gara sofferta, difficile, ma vinta con la volontà di vincerla !
Non abbassiamo la guardia, gli avversari vorranno sempre rompere le uova nel nostro paniere, ma saremo bravi noi, a continuare a spingere nella corsa, nelle lotte agonistiche e nelle giocate qualitative.

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