Sabato 3 Settembre 2016
Giorgione - San Giorgio in B. 4-1
(Agyeman(3) - Mancini)
Gasparello (Dengo) - Speggiorin (Dametto) - Fabbian - Libralato - Stecca - Regazzo (Trevisan) - Pilotto - Mardegan - Mancini - Agyeman - Simioni.
Oggi nel "forno" di Bella Venezia si è giocata un' ulteriore amichevole per affinare le nostre capacità e migliorarci attraverso il confronto tecnico e fisico. Gli obiettivi quest'oggi erano mirati e ben delineati per i componenti della squadra. Obiettivo tecnico in cui il numero di passaggi compiuti doveva arrivare ad un traguardo stabilito (battuto n.d.r.) ed un obiettivo di saper imporre la nostra forza attraverso il palleggio e la verticalizzazione con obiettivo reti (mancato n.d.r.).
Il primo tempo è un possesso ad oltranza per i ragazzi castellani che girano la palla in tutta tranquillità, vista la non opposizione dell'avversario che aspetta e difende in undici con ordine e organizzazione. Ottimo test nel momento in cui troveremo delle squadre che si chiudono e ripartono. Il test del primo tempo è stato molto buono sotto il profilo del palleggio, ma con poche verticalizzazioni e poca ricerca degli spazi avanzati. I ritmi molto blandi non hanno permesso grandi giocate, forse il caldo, forse i carichi di lavoro... si andava piano, ben giocato... ma piano !! Nonostante ciò si sono create ben sette nitide occasioni da rete, puntualmente mancate dai nostri avanzati. tema da migliorare e da rivedere... l'importante è creare l'occasione, la rete arriverà. Secondo tempo in cui noi continuiamo a spingere nell'acceleratore e l'avversario soffre, si disunisce e balla più volte, sino alla prima rete di Agyeman che conclude una buona sponda di Simioni. Una volta sbloccata la gara, è divenuto tutto più facile ed il ritmo si è alzato di uno scalino. Arrivano in sequenza altre tre reti.. tripletta per Agyeman e rete di Mancini. A tempo scaduto incomprensione tra difensore e portiere e rete della bandiera per l'avversario. Anche qui l'attenzione e la voce mancano all'appello. Si chiude un'altra gara ben interpretata, seppur non con grandi ritmi. L'idea calcistica si nota e si mette in pratica il lavoro fatto in allenamento. Ma tutto ciò non basta, gli errori banali ci sono, ma sono minori rispetto alle buone cose viste. La nostra crescita continua, l'adattamento al gioco veloce ed alla scelta di gioco rapida crea ancora qualche problemino, ma lavorandoci si può arrivare molto lontano. Affrontiamo una gara alla volta, cementando le nostre relazioni calcistiche e affrontando le problematiche con la giusta severità, ma con il giusto entusiasmo nel giocare a calcio.
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