Finale Scudetto
Tor di quinto Campione d'Italia
Categoria Juniores


TOR DI QUINTO-FENEGRO’ 5-3

Reti: 14′ rig. Bancora (F), 27′ e 34′ Fofi (T), 31′ Desideri (T), 41′ Lo Jacono (F), 23′ st Carà (F), 25′ st Libertini (T), 37′ st Volponi (T)


TOR DI QUINTO (4-2-3-1): Neri, Papa, Scaglietta, Meledandri, Mileto, Desideri, Volponi, Consalvi (25′ st Mattei), D’Andrea, Libertini (32′ st Acanfora), Fofi. A disp. Leacche, Paniconi, Baldazzi, Caporali, Galliani. All. Moretti.


FENEGRO’ (4-4-2): Pisani, Scuderi (39′ st Fairtlough), Bonella, Dell’Aquila (31′ st Mengariaz), Sampietro, Evola, Marrapodi, Lo Jacono, Bancora, Borgoni (31′ st Romeo), Carà. A disp. Nuzzolese, Napolitano, Mosca, Battaglino. All. Stincone.



Finale scudetto Juniores Elite
Stadio " Buozzi" Firenze
Sabato 17 Giugno 2017
Ore 16.30

TOR DI QUINTO Roma - FENEGRO' Como



Semifinale Scudetto - Ritorno
Stadio Erba - Como
Ore 16.00

Fenegrò - Giorgione  6-0

Si conclude con un triste passivo, la nostra cavalcata per il titolo italiano di categoria.
Questo risultato non pregiudica tutto quello che è stato fatto di buono, anzi lo valorizza e fa capire quanto questo gruppo di giocatori, sia stato bravo e capace di arrivare sino alle prime quattro posizione in tutta Italia.
Purtroppo nel calcio bisogna accettare gli episodi che ci troviamo di fronte, dimostrando ancora una volta che "si poteva fare", ma con i "se" e i "ma" non si va da nessuna parte.
Di errori, da parte nostra, ce ne sono stati, ma anche la direzione arbitrale ha trovato, nelle due gare di semifinale, due episodi alquanto dubbi, che hanno pregiudicato l'esito finale.
Comunque sia, tutti sbagliamo e la cosa migliore da fare è prendere ciò che di buono c'è stato e trasformarlo negli anni futuri in qualcosa di positivo.
Un grazie sincero a tutti gli atleti ed a tutti i genitori che, con il loro supporto, hanno determinato una situazione favorevole per la buona riuscita del lavoro collettivo.
Buon calcio a tutti !



Semifinale Andata
Stadio Castelfranco Veneto
Ore 16.00

Giorgione - Fenegrò  2-2
(Simioni - Vio)

Giorgione: Liviero - Longato G. - Facioni - Favaro - Vio - Pilotto (34st Cendron) - De Marchi - Tommasi - Simioni - Agyeman (24st Stocco) 42st Regazzo - Cecchin. A disp: Dengo - Mancini - Speggiorin - Longato J.

Fenegrò: Pisani - Scuderi - Bonella - Dell'aqua (31 st Menga Riaz) - Sampietro - Evola - Marrapodi - Lojacono - Bancora - Canavesi (23pt Napolitano) - Carrà (40st Fairtlough). A disp: Nuzzolese - Mosca - Giordano - Romeo.

Termina la prima gara di semifinale con un 2-2 casalingo spietato per i ragazzi castellani.
La prima parte di gara è stata ben interpretata, con la giusta calma e il giusto tono agonistico, mettendo in difficoltà le costruzioni degli avversari con intelligenza e sagacia. Le pressioni singole e collettive avevano dato i loro frutti, con due reti, tre occasioni importanti ed un rigore sbagliato.
Purtroppo nel calcio, quando meno te l'aspetti, arrivano legnate improvvise. E così è stato... due minuti di buio, 24 e 26 st, regalano due reti all'avversario che si riporta in parità, confidando nel ritorno a Como.
Siamo consapevoli delle difficoltà, conosciamo i nostri limiti, ma la consapevolezza e le possibilità restano tutte, anzi possiamo dire che la fiducia e l'autostima si è alzata dopo la buona prestazione di quest'oggi.
I ragazzi castellani hanno doti tecniche e umane e possiamo aspettarci un ulteriore prova in quel di Como Mercoledì p.v.
Lavoriamo e prepariamoci ad una nuova sfida, fatta di agonismo, intelligenza, gioco collettivo e praticità tattica, non dimenticandoci di fare un gol più dell'avversario.
Solo così si potrà coronare la possibilità di essere presenti alla finale per il titolo italiano.

Se le formiche si mettono tutte d'accordo, possono spostare un elefante !!





Semifinali scudetto
Juniores Regionali

Siamo rimasti in quattro:
Giorgione Treviso - Fenegrò Como - Tor di Quinto Roma - Isola Capo Rizzuto Crotone.
Doppia sfida andata e ritorno per raggiungere in 180 minuti la finale per il titolo italiano.

Semifinali andata:
Mercoledì 31 Maggio Ore 16.00
Giorgione - Fenegrò  Stadio Castelfranco Veneto - Treviso
Tor di Quinto - Isola Capo Rizzuto   Stadio "Testa"  - Roma






Quarti di Finale - Ritorno
Juniores Elite
Stadio Castelfranco Veneto
Ore 15.30

Giorgione - Grassina 0-1

Giorgione: Liviero - Longato G. - Favaro - Tommasi - Vio - Pilotto - Dal Santo - Donadello (24st Regazzo) - Cendron (15st Simioni) - Agyeman - De Marchi (41st Speggiorin). A disp: Gasparello - Mancini - Trevisan - Longato J.

Grassina: Salucci - Conti - Amoddio - Maccari - Cicalini - Beragnoli - Khodin (9st Malenotti) - Gennaioli - Somigli - Tozzi (33st Santoni) - Maddaluni (12st Guidotti). A disp: Merlini - Bini - Dall'Olmo - Brilli.

Si parte quest'oggi dall' 1-2 dell'andata in quel di Bagno a Ripoli, dove grazie alle due reti esterne, possiamo oggi interpretare la gara con più serenità e gioco.
Ma purtroppo quest'oggi non si è visto né il gioco, né la corsa, né le pressioni della gara d'andata. si è visto però ancora una volta il grande cuore di questi ragazzi, che hanno lottato sino alla fine, restando sempre compatti e ordinati, ma soprattutto organizzati nella fase difensiva.
Abbiamo fatto molta fase difensiva, ma alla fine il Grassina ha tirato due volte in porta, avendo però un predominio territoriale elevato, sotto il profilo del possesso. Si sa che le gare non le vincono chi fa tanto possesso, ma soprattutto in questo momento della stagione, vince chi ha pazienza, ordine e chi la mette dentro, e noi abbiamo avuto la fortuna e la capacità di metterla dentro due volte nel loro fortino toscano. Questo il succo delle due gare.
Pratici, ordinati e organizzati. Così però non deve sempre andare. Dovremo nelle prossime due gare di semifinale, trovare anche un briciolo di gioco, di quel gioco che abbiamo dentro, ma a volte non riusciamo ad esprimerlo per mancanza di coraggio.
Passiamo il turno dopo un primo tempo a mille all'ora per i primi 20 minuti di gara, con l'avversario conscio di dover fare due gol e di non prenderli. Qui la fase difensiva attenta e sempre sul pezzo c'è stata, ma abbiamo avuto due occasioni nelle praterie concesse dai toscani da fare assolutamente, che purtroppo invece non siamo riusciti a concretizzare. L'avversario trova la rete dell'1-0 al 40 pt quando c'era un momento di calma, ed un cross laterale ci ha punito con il colpo di testa di Somigli ben imbeccato da Amoddio.
La seconda parte fa leva sulla lucidità nostra e sulla stanchezza degli avversari. Loro producono gioco ma non concludono, Si dannano nella corsa ma diventano disordinati, con tanti palloni preda di Liviero o di un nostro difensore. L'avversario si espone lascia spazi aperti dietro e per ben tre volte non riusciamo a chiudere la contesa. Termina così la gara con la qualificazione alla semifinale nazionale che ci vedrà impegnati Mercoledì 31 Maggio e Mercoledì 7 Giugno in gara di andata e ritorno con i comaschi del Fenegrò.
Serenità, gruppo, lavoro sul campo, ma anche gioco collettivo .....


Juniores Elite Fase nazionale

Risultati Quarti di finale - Andata
Mercoledì 24 maggio 2017
Ore 15.30

Fenegrò Como - Mori S.Stefano Trento  3-1
Grassina Firenze - Giorgione Castelfranco Veneto  1-2
Tor di Quinto Roma - RC Angolana Pescara  2-1
Isola Capo Rizzuto Crotone - Rinascita Napoli  2-1


Ritorno a campi invertiti 
Sabato 27 Maggio 2017
Ore 15.30




Quarti di finale - Andata
Stadio "Corale Filarmonica" - Grassina Bagno a Ripoli - Firenze
Ore 15.30

Grassina - Giorgione 1-2
(Agyeman - Pilotto)

Grassina: Salucci - Conti - Amoddio - Maccari - Cicalini - Beragnoli - Khodin (19st Malenotti) - Maddaluni - Somigli - Tozzi (34st Vannoni) - Saccardi (26st Gennaioli). A disp: Merlini, Andorlini - Dall'Olmo - Brilli.

Giorgione: Liviero - Longato G. - Favaro - Tommasi - Vio - Pilotto - De Marchi (40st Speggiorin) - Cisotto (38pt Stocco) - Longato J. (13st Simioni) - Agyeman - Facioni. A disp: Gasparello - Regazzo - Mancini - Trevisan.

Ritrovarsi insieme è un inizio, restare insieme è un progresso, ma riuscire a lavorare insieme è un successo.
Serenità, Gruppo, Lavoro......


Un primo passo verso il nostro obiettivo, oggi l'abbiamo fatto, ma mancano ancora 90 minuti per decretare chi sarà la semifinalista nazionale Juniores.
Oggi abbiamo trovato una serie di situazioni molto difficili da interpretare, ma con il giusto atteggiamento e la giusta determinazione, siamo riusciti a fare un piccolo passo in avanti ed avere un piccolo vantaggio.
Avversario difficile da affrontare per fisicità e densità, soprattutto nel loro campo. Un vero fortino, piccolo e vetusto (anni 60'). Il terreno di gioco poi indecifrabile, sconnesso con ciuffi d'erba qua e là ed un Grassina indemoniato sul piano della corsa, poi pagato nella parte finale con crampi e stanchezza al limite. 
Oggi rispetto alla trasferta bolognese, si parte con la giusta testa, mettendo alle corde, colpo su colpo l'avversario e trovando anche la prima rete realizzata da Agyeman.
Da qui alla fine del primo tempo il Grassina attacca, corre, gioca e cerca la soluzione per poter pareggiare la gara. Noi teniamo con intraprendenza e consapevolezza, merito dei singoli giocatori e del lavoro difensivo di squadra. Purtroppo un piccolo errore ci condanna a subire la rete dell'1-1 momentaneo. 
Si riparte il secondo tempo con ancora la testa giusta, l'avversario sembra averne ancora, ma non ha più la lucidità del primo tempo. Attacca ma non morde, colpisce una traversa, ma non fa male. Arriva così la rete del 1-2 ben orchestrata da Agyeman che sfugge via sino alla linea di fondo, mettendo un pallone a rimorchio per l'accorrente Pilotto che con i modi e i tempi giusti infila il portiere fiorentino. Qui la gara si fa ancora più dura. L'avversario la mette ancora una volta sulla provocazione, sul mezzo fallo, sulle grida e sui tuffi continui. 
Noi teniamo e non molliamo di una virgola. La fase difensiva è attenta, ma nel contempo i centrocampisti fanno un lavoro scuro sulle seconde palle e gli attaccanti corrono a togliere le linee di gioco. Insomma un lavoro di squadra fatto nei modi e con la giusta tempra calcistica.
Riusciamo ad avere un altro paio di occasioni per arrotondare, ma un po' la fretta, un po' l'abilità degli avversari, non permette di arrivare alla terza rete.
Terminano così i primi 90 minuti dei 180 previsti. E' giusto gioire per la buona prestazione, ma è anche giusto dare dei meriti all'avversario che non ha mai smesso di lottare e cercare la via della rete. Così sarà anche nella gara di ritorno, difficile ma possibile. 
La squadra toscana dovrà obbligatoriamente fare due gol e non prenderne.
Tutto è possibile.... facciamo la nostra gara, sempre con la giusta pazienza, la giusta cinicità e il giusto equilibrio mentale e tattico.



  
GRIGLIA QUARTI DI FINALE
Juniores Elite

Andata Mercoledì 24 Maggio Ore 15.30
Ritorno Sabato 27 Maggio Ore 15.30

Vincente Girone Piemonte/Lombardia/Liguria:         Fenegrò Como
Vincente Girone Trentino/Friuli/Bolzano:             Mori S. Stefano Trento
Vincente Girone Emilia Romagna/Veneto:           Giorgione Treviso
Vincente Girone Umbria/Toscana:             Grassina Firenze
Vincente Girone Sardegna/Lazio:            Tor di Quinto Roma
Vincente Girone Molise/Marche/Abruzzo:       RC Angolana Pescara
Vincente Basilicata/Campania/Puglia:    Rinascita Sangiovannese Napoli
Vincente Sicilia/Calabria:  Isola Capo Rizzuto Crotone

Otto squadre rimaste che si affronteranno con scontro diretto andata e ritorno:

Fenegrò - Mori
Grassina - Giorgione
Tor di Quinto - Rc Angolana
Rinascita - Isola Capo Rizzuto













GIORGIONE AI QUARTI DI FINALE ....

Ottavi di Finale nazionale
Stadio Castel Maggiore - Bologna
Ore 17.00

Progresso Bologna - Giorgione  1-4
(Agyeman 3 - Cisotto)

Progresso: Tartaruga - Monaco - Tamborra (25st Mannu) - Cotti - Labanti - Rossi - Barranca - Tagliacollo (35st Sassu) - Arundine (30st Masella) - Bertetti - Boninsegna. A disp: Albertazzi - Dettori - Didonfrancesco.

Giorgione: Gasparello - Favaro - Longato G. - Tommasi - Vio - Pilotto (35st Speggiorin) - Stocco (40pt De Marchi) - Cisotto - Gerotto (28st Longato J.) - Agyeman - Facioni. A disp: Liviero - Regazzo - Trevisan - Mancini.

Situazione ribaltata... Con una prestazione convincente il Giorgione si porta a casa la qualificazione ai quarti di finale per il Titolo italiano.
Come detto rispetto alla gara d'andata il punteggio cambia, sia sotto l'aspetto numerico che di prestazione collettiva.
Pronti via e il Progresso fa sua la gara. Corre, tira, combatte, fa gol e noi stiamo a guardare senza nessuna reazione. Sfiora anche il possibile 2-0, ma ci salviamo con un pizzico di fortuna.
La squadra non gira, tutti si nascondono e la personalità non esce. Si cerca di giocare ma gli altri vanno più forte, hanno più fame e riescono sempre ad arrivare primi sul pallone.
Creiamo poco ma qualche segnale di reazione si vede. Al 40 pt si cambia: dentro De marchi e fuori Stocco, centrocampo a due con Tommasi più alto e passano solo due minuti e l'arbitro ci assegna un calcio di rigore su inserimento di Facioni. 1-1 rete di Agyeman e palla al centro.
Così non va, non possiamo sperare che ci cada addosso la vittoria e non essere convinti di potercela fare. La personalità e l'atteggiamento sono fulcri di una possibile vittoria finale. Il gruppo ancora una volta esce, si arrabbia, alza i toni in spogliatoio e reagisce ad una situazione imbarazzante.
Le possibilità c'erano, bisognava solo tirar fuori il massimo delle nostri doti, far fatica ed aver fiducia del lavoro svolto. Così è stato, un secondo tempo con le "palle" ci rimette in carreggiata e mette in evidenza le nostre doti di corsa, agonismo, tecnica e concretezza.
Passano solo due minuti e Agyeman infila Tartaruga per il 2-1 momentaneo. Il Progresso subisce il colpo a livello mentale, ma non molla nella corsa, nelle provocazioni e nel mettere la gara sotto il profilo fisico con continue proteste ad inficiare la direzione arbitrale. Noi continuiamo, difendiamo con ordine e sfruttiamo gli spazi concessi. Arriva anche il terzo gol "qualificazione", visto lo 0-2 dell'andata. L'avversario non regge, ci prova, ma non sfonda. Ha un'evidente calo fisico, mentre noi continuiamo a correre negli spazi, realizzando anche la quarta rete che mette in sicurezza il risultato. Gli avversari mollano, diventano disordinati e mettono palle avanti alla rinfusa, non provocando alcuna situazione pericolosa per la porta difesa da Gasparello. Arrivano altre due occasioni per arrotondare, ma non le sfruttiamo.
Termina la gara con, nel nostro bagaglio, una gara in più, un'esperienza in più ed un carico di fiducia e di autostima da portare in dote per i quarti.
Questo non significa che siamo diventati campioni, ma è certo che le possibilità ci sono per poter andare avanti, con la giusta umiltà, ma con il giusto livello di autostima.
Questo non deve essere un punto di arrivo, ma un punto di una nuova partenza.
Otto formazioni in tutta Italia, concentrate a giocarsi un posto in finale.
Serenità, gioco e lavoro sul campo... E' sempre il campo che parla !



Ottavi di Finale nazionale
Campionato Juniores Elite
Stadio Castelfranco veneto - Ore 17.00

Giorgione - -Progresso  0-2

Giorgione: Gasparello - Stocco (25st De Marchi) - Cecchin (41st Regazzo) - Favaro - Longato G. - Speggiorin - Cisotto - Tommasi - Gerotto - Agyeman (30st Longato J.) - Cendron. A disp: Liviero - Pilotto - Trevisan - Mancini.

Progresso Bologna: Albertazzi - Cotti - Tamborra (10st Barranca) - Ravaglia - Labanti - Muratori (41pt Rossi) - Monaco - Sassu - Masella - Bertetti - Boninsegna (31st Didonfrancesco). A disp: Tartaruga - Arundine - Dettori - Gamberini.

Gara dai due volti quella vista oggi a Castelfranco tra i nostri ragazzi del Giorgione ed il Progresso Bologna. Ottimo l'approccio alla gara dei ragazzi rosso stellati che macinano gioco, si muovono con ordine e mettono alle corde la difesa avversaria. Alla fine del primo tempo si conteranno 8 angoli, 5 calci di punizione e ben sei occasioni da rete non concretizzate. Il nostro portiere para una volta alzando la palla sopra la traversa. Un obiettivo da raggiungere e mirato in premessa di gara: fare una rete nel primo tempo e vedere le reazioni nel secondo.
Purtroppo il primo tempo termina 0-0 con grande rammarico per tutte le occasioni perse e per la buona interpretazione di gioco e di piglio agonistico. Ma come si sa se non lo fai, lo prendi !
Arriva così il 10st con un errore di Stocco che anziché giocare, porta palla, la perde, fa fallo, ammonizione e rete per l'avversario. Una combinazione devastante per tutto il meglio fatto prima.
La palla arriva in area con un groviglio di teste e gambe, infilandosi nell'angolino basso alla destra di Gasparello. 0-1 e palla al centro. Il colpo lo sentiamo e facciamo fatica a reagire. L'avversario si copre e ribadisce in contropiede, ma non punge per la buona fase difensiva operata dai nostri giocatori. Gasparello da qui alla fine non farà più una parata. Purtroppo avviene l'incredibile al 42st. Palla persa a centrocampo banalmente, la palla stagna nella riga di mezzocampo, arriva Rossi che è più lesto di tutti e con un tiro da 50 metri, beffa Gasparello fuori dai pali. Una rete che si vede una volta in tantissime gare, ma dobbiamo accettare e ripartire da questo 0-2, molto penalizzante per la prestazione fatta. L'avversario ha dimostrato in questa gara più praticità e più mestiere, buttando palla sempre avanti e facendo l'attore, quando ce n'era bisogno. Un continuo gridare e cadere, ma soprattutto un continuo fallo sulle nostre ripartenze, poco sanzionate dall'arbitro nella prima parte di gioco. Le ammonizioni arrivano tutte nella parte finale della gara, dimostrando la poca vena arbitrale di questo direttore di gara. Anche lui fa degli errori e dobbiamo accettarlo, così come anche noi abbiamo commesso degli errori.
Questo non turba... se siamo stati in grado di impensierire l'avversario quest'oggi e creare almeno dieci situazioni pericolose, possiamo farlo anche mercoledì nella gara di ritorno.
Crederci sempre, tenendo equilibrio, nervi saldi, ma soprattutto concretezza !
90 minuti in cui ci giochiamo i quarti di finale nazionale. Le migliori otto in Italia.
Proviamoci e crediamoci !!!
In bocca la lupo ragazzi !



Si accende il sogno Tricolore
Sono 20 i club partecipanti che da sabato 13 maggio alle ore 15.30 si giocano le prime gare dei triangolari e l’andata degli abbinamenti


La fase nazionale del campionato Juniores dilettanti è pronta per iniziare. Le 20 squadre vincitrici nei rispettivi confini regionali, incluse quelle dei Comitati Provinciali autonomi di Trento e Bolzano, saranno impegnate da sabato 13 maggio nella competizione che assegna lo scudetto nella categoria giovanile della Lega Nazionale Dilettanti. 
Il calendario della manifestazione si distribuirà in poco più di un mese con incontri programmati al mercoledì ed al sabato dal 13 al 7 giugno per poi concludersi il 17 giugno in occasione della finale in programma al Centro di Formazione federale FIGC-LND "Gino Bozzi" di Firenze.
Nel triangolare A il Lucento (Piemonte VdA) ha vinto il titolo regionale senza subire sconfitte con lo stesso gruppo che ha trionfato nei Giovanissimi, sfiorando il titolo nazionale, e alzando quello Allievi. Un dominio piemontese nell'ultimo quinquennio. In attesa di sapere la vincente della Lombardia, l'altra sfidante del triangolare è la ligure Rivasamba che dopo cinque finali consecutive è riuscita finalmente a vincere il titolo regionale.
Nel B troviamo il Cjarlins Muzane, che rappresenta diversi comuni della bassa friulana, soprannominato "il settore giovanile della statale 14" perché è la strada che attraversa diversi comuni coinvolti. Se la vedrà con i trentini del Mori Santo Stefano ed i bolzanini del Tramin.
Abbinamento interessante quello tra lo storico Giorgione e la bolognese Progresso. 
L'outsider Grassina del comune di Bagno a Ripoli affronta un'altra realtà emergente come il San Sisto.
Nell'E la pluridecorata a livello regionale Ferrini (Cagliari) ha un avversario di gran spessore come il Tor di Quinto alla ricerca di quel titolo nazionale che manca dal 2010. 
Tanta tradizione di calcio giovanile nel triangolare F con l'abruzzese Renato Curi Angolana e la marchigiana Tolentino. In mezzo la molisana Sesto Campano.
Il Castellaneta dopo la beffa della scorsa edizione approda finalmente alla fase nazionale. Nello stesso triangolare la napoletana Rinascita Sangiovannese e lo Sporting Matera.
Nell'abbinamento H l'agrigentina Canicattì incrocia i tacchetti con la calabrese Isola Capo Rizzuto al suo secondo titolo regionale di fila stavolta strappato ai rigori.
Limiti di età - Le squadre partecipanti debbono essere esclusivamente formate da calciatori nati dal 1° gennaio 1998 in poi, e che comunque abbiano compiuto il 15° anno di età. E' consentito l'impiego, in assoluto, di non più di tre calciatori "fuori quota", nati dal 1° gennaio 1997 in poi.
ALBO D'ORO (edizioni recenti)- 2016: Vigor Perconti (Rm); 2015: Vigor Perconti (Rm); 2014: Piovese (Pd); 2013: Vado (Sv); 2012: Vigor Perconti (Rm); 2011: Real Misano (Rn); 2010: Tor di Quinto (Rm); 2009: Tor di Quinto (Rm); 2008: N. Tor Tre Teste (Rm); 2007: Pianura (Na); 2006: Tor di Quinto (Rm); 2005: San Lorenzo (Rm); 2004: San Luigi (Ts).
Calendario
13 maggio 1ª gara triangolari - ottavi andata 
17 maggio 2ª gara triangolari - ottavi andata - ottavi ritorno 
20 maggio 3ª gara triangolari - ottavi ritorno
24 maggio quarti andata
27 maggio quarti ritorno
31 maggio semifinali andata
07 giugno semifinali ritorno
17 giugno finale
Calendario gare primo turno
13 Maggio 2017 Ore 15.30
Girone A: Rivasamba H.C.A. - Lucento (campo "Favole H.C. Andersen" - Sestri Levante (Ge)
Rip.: Vincente Lombardia 
Girone B: Tramin Fussball - Cjarlins Muzane (Comunale "A" di Termeno, Bz)
Rip. : Mori S.Stefano
Girone C: Giorgione-Progresso (campo Comunale di Castelfranco Veneto, Tv) *ore 17
Girone D: San Sisto - Grassina (Campo comunale di San Sisto, Pg)
Girone F: Tolentino-Sesto Campano (campo "F.Ciommei" di Tolentino, Mc)
Rip.: Renato Curi Angolana
Girone G: Sporting Matera-Rinascita Sangiovannese (Campo "G.Scirea" di Matera)
Rip.: Castellaneta
Girone H: Canicattì - Isola Capo Rizzuto (campo comunale "Carlotta Bordonaro" di Canicattì, Ag)
17 Maggio 2017 Ore 15.30
Girone A: 2ª Gara Triangolare
Girone B: 2ª Gara Triangolare
Girone C: Progresso - Giorgione (Campo comunale n°1 di Castel Maggiore, Bo) *ore 17
Girone D: Grassina - San Sisto (campo "Corale Filarmonica" di Grassina, Fi)
Girone E: Ferrini - Tor di Quinto (campo "G.Piero Polese" di Cagliari)* ore 14.30
Girone F: 2ª Gara Triangolare
Girone G: 2ª Gara Triangolare
Girone H: isola Capo Rizzuto-Canicattì (Campo "S.Antonio" di Isola Capo Rizzuto, Kr)
20 Maggio 2017 Ore 15.30
Girone A: 3ª Gara Triangolare
Girone B: 3ª Gara Triangolare
Girone E: Tor di Quinto-Ferrini (Campo "P. e V. Testa" di Roma)
Girone F: 3ª Gara Triangolare
Girone G: 3ª Gara Triangolare





Campionato Juniores dilettanti - Stagione 2016/2017

Si riporta qui di seguito l'elenco delle società che dopo lo svolgimento delle fasi regionali, hanno acquisito il diritto di partecipazione alle fasi nazionali del campionato Juniores:

Abruzzo: Renato curi - Pescara
Basilicata: Sporting Matera
Calabria: Isola Capo Rizzuto Crotone
Campania: Rinascita Sangiovannese - Napoli
Emilia Romagna: Progresso - Castel Maggiore - Bologna
Friuli: Cjarlins - Udine
Lazio: Tor di Quinto - Roma
Liguria: Sestri levante - Genova
Lombardia: Fenegrò - Milano
Marche: Tolentino - Macerata
Molise: Sesto Campano - Isernia
Piemonte: Lucento - Torino
Puglia: Castellaneta  -Taranto
Sardegna: Pol. Ferrini - Cagliari
Sicilia: Canicattì - Agrigento
Toscana: Grassina - Bagno a Ripoli - Firenze
Trento: Mori S.Stefano - Trento
Bolzano: Termeno
Umbria: San Sisto - Perugia
Veneto: Giorgione - Castelfranco veneto - Treviso

le composizioni dei gironi sono le seguenti:
Girone A. Lucento - Sestri levante - Fenegrò  (Triangolare)
Girone B: Cjarlins - Mori - Termeno (Triangolare)
Girone C: Giorgione - Progresso
Girone D: San Sisto - Grassina
Girone E: Ferrini - Tor di Quinto
Girone F: Renato Curi - Sesto - Tolentino (Triangolare)
Girone G: Castellaneta - Rinascita - Sporting Matera (Triangolare)
Girone F: Canicattì - Isola Capo Rizzuto



Tribuna di Treviso


Gazzettino Treviso


Cronaca dei nostri tifosi .. vista dalla tribuna...

forza Giorgione

mah mi sembra che questo sito sia poco imparziale e sia di parte ( ambrosiana)…comunque Forza Giorgione

rete, rete, rete....forza Giorgione
dai ragazzi che segniamo ancora

mmmmm c’era rigore

e andiamoooooooooo
goooooool  2-1
risultato giusto in 10 stiamo dominando
ora bisogna mantenere il risultato in 10 si farà sentire la fatica

dai ragazzi teniamo duro ..un ultimo sforzo e ce la facciamo

porca vacca potevamo chiuderla

dai fischia la fine

finitaaaaaaaa

mamma mia che ansia

fantastici meravigliosi eroici





Cronaca gara vista da Veronagol....

GIORGIONE – AMBROSIANA (1-0) 2-1 
Giorgione 2000: (3-4-1-2) Gasparello, Favaro, Cecchin, Cisotto, Vio, Longato Giov., Stocco, Tommasi, Gerotto (84’Speggiorin), Agyeman (82’ Pilotto), Cendron
A disp: Liviero, Longato Giac., De Marchi, Trevisan, Regazzo.
Allenatore: Claudio De Martini
Ambrosiana: (4-1-4-1) Salvagno, Cinti (65’Morandini), Polato, Perina, Margotto, Cristini, Cagliari (72’ Gardini), Baietta, Rizzi Biasi, Zardini (77’ Savoia). A disp: Boscaini, Gasparini, Zampieroli, Marchi.
Allenatore: Andrea Danese
Arbitro: Kandri Othman di Belluno (Moro Edoardo di Portogruaro, Marchesin Marco di Rovigo)
Reti: 11’aut. di Perina (A), 52’ Biasi (A), 74’ Tommasi (G)

Gran rispetto fra le due squadre; i due mister scherzavano prima della gara nella foto di copertina, ma i ragazzi in campo non scherzano proprio. Massima attenzione agli avanti avversari e gran gioco a centro campo.
Doccia fredda all’11’ per l’Ambrosiana: un difensore per anticipare il pericoloso Agyeman, tocca di testa nella propria porta: autorete disgraziata tanto che il Giorgione gioisce poco.
14′ Timida reazione rossonera (in maglia bianca) con Caglairi che cerca di trascinare in fascia Cinti ma il Giorgione con Stocco blocca l’azione e riparte.
16′ Ammonizione a Tommasi (G) per fallo su Zardini lanciato a rete. La punizione calciata Cristini, attraversa tutta l’area senza nessun intervento.
18′ Tenta una percussione in area rossa Rizzi su lancio di Cagliari ma Vio lo stoppa.
20′ Buon momento dell’Ambrosiana che ha preso in mano la gara ma il Giorgione si difende con ordine.
21′ altra iniziativa di Cagliari sulla destra, ma viene fermato sul fondo.
Pubblico numeroso e ovviamente tifo che si fa sentire ma non esagerato.
23′ Fermato in fuorigioco Gerotto (G) ma comunque il portiere aveva parato coi piedi il tiro sferrato dall’attaccante rosso. Ambrosiana che gioca con un 4-4-2 non è la solita per quanto riguarda l’armonia del gioco. Il Giorgione risponde con un 4-3-1-2 abbastanza scontato che riprende il clichè del campionato appena concluso. Fra i rossi emerge come sempre  Agyeman sia per il ritmo sia per i suggerimenti ai compagni.
28′ Zardini staffila a rete, fuori di poco.
Ecco il Giorgione che negli ultimi minuti del primo tempo si è chiuso a riccio in area per rintuzzare le iniziative di Rizzi, Zardini e Caliari.

35′ Azione rossonera sulla sinistra, tiro di prima di Zardini, sempre lui, palo esterno.
38′  Ripartenza del Giorgione con Cendron che lancia Gerotto sulla destra; lo anticipa Perina, Cendron cade e l’arbitro lo ammonisce per simulazione.
41′ Azione prolungata rossonera, iniziata da Baietta e conclusa con tiro rasoterra da Cagliari, il portiere para bene.
Ultimi minuti, Giorgione con azioni di disturbo e Ambrosiana con timidi attacchi ben controllati dai ragazzi di De Martini.
44′ Rizzi lanciato a rete viene scaraventato a terra da Longato, ammonizione a Vio,  centrale del Giorgione e subito dopo l’arbitro fischia la fine del primo tempo.
Secondo tempo, Giorgione impedisce l’iniziativa all’Ambrosiana e si porta in attacco:  punizione di Tommasi dai venti metri, rimpallata e Margotto libera.
5′ discesa di Cisotto sulla destra , Baietta lo controlla e Polato riparte.
La gara non è stata particolarmente piacevole finora, molti errori nei passaggi e le difese hanno il dominio.
7′ punizione per l’Ambrosiana, staffilata all’incrocio dei pali, imprendibile: Biasi sugli scudi e festeggiato dai compagni.
Gara in parità, pareggio meritato per l’Ambrosiana.  
La partita ritorna sui binari del reciproco rispetto: le difese fanno il loro compitino e non sguarniscono le zone presidiate. Rischia il raddoppio l’Ambrosiana al 10′ ma il tiro è fuori.
11′ Risponde il Giorgione con una punizione di Tommasi per la testa di Cendron, fuori di poco.
12′ Capolavoro di Salvagno, portiere rossonero: devia con la gamba una bordata di Cisotto che era arrivato al limite dell’area dopo una serie di scambi coi compagni.
Il Giorgione ha ripreso in mano la gara.
14′ Cendron all’angolo del corner con due rossoneri alle calcagna: out e ripartenza.
15′ su questa ripartenza, Vio non fa i complimenti su Tommasi lanciato a rete: espulsione con rosso diretto.
18′  Fallo su Cendron lanciato a rete; punizione dal limite. Batte Agyeman, Salvagno para ancora coi piedi, ribattuta in mischia di Stocco, Cinti salva sulla linea.
21′ La gara si accende, dopo la espulsione di Vio, si raccoglie e tenta anche di andare a rete. Punizione di Agyeman, palla in area, braccio involontario di Perina, l’arbitro lascia correre. Rumors rossi in tribuna.
Giorgione all’attacco, guadagna un fallo dai venti metri:  batte Tommasi e Salvagno si distende in tuffo, salvando: Salvagno autore di tre interventi da campione.
31′ Giorgione in vantaggio: di testa Tommasi spizza la palla e spiazza Salvagno: palla su palo interno che rotola in rete per il 2-1.
La gara si è ravvivata adesso è l’Ambrosiana che preme in cerca del pareggio.
37′ Gasparello sugli scudi, salva di piede su tiro ravvicinato di Rizzi.
40′ Mancano 5′ al termine e non sembra che l’Amrosiana abbia risorse per recuperare. Il Giorgione controlla con una certa lucidità pur essendo in dieci.
Ultime battute piuttosto confuse, le due squadre sono al limite ma non tanto da permettere a Cendron (41′) di presentarsi tutto solo davanti a Salvagno che dice ancora no all’undici rosso.
42′ Punizione di Perina dai 30 metri, mischia in area, pallone sul fondo.
Ammonizione a Rizzi per proteste: fallo in attacco contestato.
43′ Discesa del Giorgione con un terzino!: tiraccio dalla sinistra di Cecchin che Salvagno intuisce e devia in angolo.
Due minuti al termine più il recupero. Ambrosiana allo stremo e Giorgione che riparte veloce e pericoloso.
44′ Azione in area Giogione, mischia con Rizzi stoppato e obbligato ad un tiro sul fondo.
Ultime battute, con l’Ambrosiana in attacco ma è il Giorgione che fa sua la gara , meritatamente.
Scaramucce di fine gara: i soliti “complimenti” di chi vince agli sconfitti ma nulla di grave.
Il Giorgione fa sua la gara proprio nel momento più complicato, ovvero quando sono rimasti in dieci per l’espulsione di Vio. Ambrosiana non al solito standard ha dovuto soccombere ad un Giorgione più pratico, talvolta anche fisico ma sicuramente più efficace in considerazione anche dei numerosi tiri in porta.
Premiazione con il Presidente Ruzza che consegna il titolo a Agyeman,  capitano del Giorgione.

Oltre che da Verona e da Castelfranco Veneto, la diretta è stata seguita da Roma, Milano, dalla Svizzera, dalla Germania e dall’Inghilterra. Oltre 7000 visualizzazioni durante la diretta. Grazie per l’attenzione.
Rodolfo Giurgevich